I buoni sconto hanno un nome che non rende abbastanza l'idea, almeno secondo la signora Braccini.
Pensa un po' l'Albertone, lui che conobbe un parente stretto durante un viaggio spaziale.
Il futuro è roseo: chissà cosa ci aspetta dietro l'angolo. Per sicurezza, meglio non indagare.
La storia di Arianna, cuore di mamma, e di sua madre che senza la sua bambina non si sa proprio come avrebbe fatto a far tornare i conti.
Le scelte di design della Volkswagen son discutibili, ma se ci pensi bene hanno il loro perché.
Giuriamo che nessun animale è stato maltrattato per la stesura di queste righe. Garantisce il nostro amico Ciccio, lui che con le bestie ci va a bere al pub.
La storia del nostro amico Stefanino ci insegna quello che le nostre mamme ci han detto fin dalla notte dei tempi: mai lamentarsi e pensare sempre a chi sta peggio.
Quando anche i Santi e le Madonne si ingarellano su chi la fa più grossa, non si sa mai a chi tocca l'ultima parola.
Quella storia buffa di San Caio che rubò la beatificazione e la beatitudine al suo amico fraterno, compagno di tante avventure.
Il nostro amico Tiziano e un disagio che non si capiva se ci era o se ci faceva. Finché non ci spiegò tutto un luminare.
Breve ma altamente rinfrescante lezione di chimica ferragostana da parte dell'esimio professor Meggiorini da Bergamo.
Una strabiliante (ma verissima) storia di occhi, aghi e pagliai. Fantascienza di alta qualità.
Una domanda trabocchetto apparentemente senza soluzione. Ma come sempre, son le dimensioni che contano, alla fine.
Un hobby per il dopocena, tipo le parole crociate, lo scarabeo o il sudoku. Un tizio di San Donato in Poggio come il nuovo Bartezzaghi
Morti di fame contro morti di fumo: dipendenze e latitanze all'insegna dello smetto quando voglio, ma anche no. Scusa c'hai una sigaretta?
La Sandra aveva vinto quel concorso a Campobasso, quello che era una gara di velocità a chi scriveva prima. Ecco l'altro lato della medaglia.
Il trucco infallibile del nostro amico Cosimo per quando l'animale non ne voleva sapere di farsi visitare dal veterinario: strano che nessun c'avesse mai pensato prima.
Andare a Roma è facile, ma se devi andare da un'altra parte allora come si fa? Consigli e sopporto morale per quando perdi la bussola, nel senso dell'orientamento.
Se l'avessero saputo quelli di Lost, questo trucchetto auto-psicologico che funziona (quasi) sempre, la serie sarebbe durata mezza stagione.
Il povero Lupini ci provava sempre, ogni volta che tornava a casa. Che tanto farsi degli amici era troppa fatica, sosteneva lui.
Un'incomprensione madornale, quella tra me e il mio amico Mizio. Fortuna che tutto è bene quel che finisce bene e ci siam rivisti dopo tanto tempo.
Questione complessa, quella dibattuta qui: secondo voi chi è messo peggio? Via al televoto!
Quando sei giovane dentro poi fai fatica a relazionarti con quelli della tua età. Senti un po' cosa successe a quella vecchia di cent'anni.
A volte i dialetti son così strani che sembra li abbia inventati qualcun altro, mica quelli del posto.