Gente che va a sciare e poi millanta incidenti sul lavoro per fregare l'INPS e allungarsi le vacanze con i soldi dei contribuenti.
L'economia rallenta ma il presidente dice che dobbiamo star tranquilli: eppure la gente non sa più cosa mangiare. Salato o dolce?
Triste la storia del triste Lupini. A lieto fine però, e allora tutto è bene quel che finisce bene o come si dice a tarallucci e vino.
Il povero Lupini ci provava sempre, ogni volta che tornava a casa. Che tanto farsi degli amici era troppa fatica, sosteneva lui.
Oh, alla fine basta crederci. Basta esser convinti, diceva quel mio amico. Che anche star bene alla fine è uno stato mentale, no?
Personaggi che schifavi al liceo e poi ti tocca rivalutari, poca miseria.
Che poi uno gli vengon pure gli scrupoli, che anche a esser educatissimo poi non lo sai mica se la fai giusta. Che la gente poi si offende per un nonnulla.
Pure sull'autobus, cari miei, valgono le regole del quieto vivere e chissà, magari un bel gesto oggi ci tornerà indietro domani. Anche se magari l'apparenza inganna.
Anche le relazioni più affiatate hanno macchie indelebili da lavar via. E il Dixan non basta mai.
Andar via da casa presto perché meglio soli che male accompagnati, si dice. Tutto vero, ma anche no.
Belle le cene con gli amici. Finché non tocca raccoglierne i cocci. Ecco che allora nessuno sa dove vanno nella differenziata.