Stanotte (o forse era stamattina). Insomma, partiamo dal presupposto che quando dormo è notte, qualunque ora sia. E allora diciamo: stanotte mi sono svegliato che tremava tutto.
Ho alzato la testa accasciata sulla tastiera e, con impresso in fronte qulacosa come "TYU" al contrario, mi sono avvicinato alla finestra. Ho guardato fuori e giù in strada ho visto due stranissimi monoliti: due blocchi di materia a forma di prisma con un'imprecisata quantità di facce (venti, erano due dadi da venti, hanno poi confermato gli inquirenti stamani) e dei numeri scritti sopra. Avevano fatto un bel buco per terra e schiacciato irrecuperabilmente la Smart della tizia del piano di sopra.
È lì che improvvisamente mi è tornata alla mente quella teoria secondo cui qualcuno di più grande di noi sta giocando con le nostre vite.
Solo che non avevo mai realizzato che stesse giocando a Dungeons & Dragons.